La campagna 5 per mille è divenuta ormai una campagna istituzionale che accompagna le nostre organizzazioni per gran parte dell’anno, anche quelle che operano nei settore delle arti e della cultura. Ecco perchè è molto utile avere ben presenti le scadenze fiscali per poter calendarizzare una comunicazione efficace e ben distribuita nel tempo.

La dichiarazione dei redditi precompilata (modelli 730 e Redditi PF) sarà disponibile dal 30 aprile 2025 e queste saranno le scadenze importanti:

  • Modello 730: presentazione entro il 30 settembre 2025
  • Modello Redditi PF: presentazione entro il 31 ottobre 2025

5 per mille alla cultura e altre possibilità

A partire dall’anno finanziario 2025, le organizzazioni culturali che desiderano iscriversi all’elenco dei beneficiari del 5 per mille cultura – destinato lo ricordiamo al solo finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali – possono farlo fino al prossimo 28 febbraio 2025 attraverso il Portale dei procedimenti del Ministero della cultura: https://servizionline.cultura.gov.it/

Ci sono poi altri comparti del 5 per mille in cui un’organizzazione che si occupa di cultura potrebbe rientrare: è il caso ad esempio dei Conservatori di musica pubblici, delle Accademia d’arte drammatica o degli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche (ISIA) , che rientrano nel comparto 5 per mille destinato al “Finanziamento della ricerca scientifica e dell’università”.

8 per mille alla cultura: lo sapevi?

Alcune organizzazioni culturali possono accedere  anche ai fondi dell’8 per mille dell’IRPEF a gestione statale, che include tra le sue finalità anche la tutela del patrimonio culturale. Per accedere a questo importante beneficio le organizzazioni interessate devono presentare una domanda di finanziamento per progetti specifici relativi alla conservazione dei beni culturali entro e non oltre il 30 settembre 2025 utilizzando l’apposito modulo, secondo le modalità e le linee guida disponibili sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri nella sezione dedicata all’argomento. La trasmissione deve essere effettuata attraverso l’apposita piattaforma informatica o con posta elettronica certificata e, soltanto per le domande di contributo riferibili ai fondi 2025, tramite posta raccomandata.

E il 2 per mille alle associazioni culturali?

Nonostante l’utilità del 2 per mille per il settore culturale e le diverse sollecitazioni fatte da parte di alcune delle principali organizzazioni di secondo livello del settore delle arti performative, nemmeno per il 2025 è stato reinserito tra i per mille che possiamo indicare in sede di dichiarazione dei redditi. Un’occasione mancata per sostenere le oltre 60.000 associazioni culturali presenti in Italia come abbiamo in precedenza raccontato qui .

Per capire se la tua organizzazione può rientrare nel 5 per mille, in quello specifico per la cultura o nell’8 per mille e se necessita di un accompagnamento per realizzare una campagna efficace:

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