Dopo il successo delle prime due edizioni, il “Premio Rete del Dono per la Cultura” arriva al terzo anno con alcune interessanti novità. L’iniziativa ideata e promossa da Rete del Dono – piattaforma leader di crowdfunding donation based – è nata per promuovere la pratica del crowdfunding nel settore culturale e artistico attraverso un contest rivolto agli enti culturali che realizzino una campagna di crowdfunding a sostegno di progetti artistici sulla piattaforma stessa.

Il premio, infatti, vuole avvicinare le organizzazioni culturali alla pratica del fundraising sperimentando lo strumento del crowdfunding come nuovo canale di raccolta grazie all’utilizzo di strumenti digitali che permettano un reale coinvolgimento della propria community.

«La vera sfida del crowdfunding anche nel campo della cultura è quella di condividere il progetto con la propria community per renderla partecipe dell’entità dello sforzo e dell’ammontare che bisognava raccogliere per realizzarlo. Il patrimonio relazionale, parte integrante della strategia progettuale, permette di uscire finalmente dalla logica della sponsorship – che ha tanto caratterizzato il mondo della cultura in Italia – per entrare a tutti gli effetti in quello della raccolta fondi. In questo modo si costruiscono solidi legami, basati sulla fiducia diventa fondamentale per la vita e la crescita di un’organizzazione. Il Premio Rete del Dono per la cultura si muove proprio in questa direzione». Valeria Vitali, fondatrice di Rete del Dono 

Per il secondo anno consecutivo Terzofilo si conferma partner scientifico del Premio: oltre a curare i contenuti della newsletter, condurremo insieme a Rete del Dono una giornata di formazione sul crowdfunding per la cultura, oltre a una serie di webinar tematici, con lo scopo di fornire a tutte le organizzazioni partecipanti al Premio 2019 gli strumenti e le competenze – digitali, di comunicazione e di raccolta fondi – necessari per attivare una campagna.

Come funziona? 

Il Premio Rete del Dono per la Cultura è aperto a enti e organizzazioni non profit impegnate in ambito artistico e culturale che attivino entro il 12 settembre 2019 una campagna di crowdfunding sulla piattaforma di Rete del Dono. I tre progetti che per primi raggiungeranno la soglia di 6.000 euro di raccolta fondi ricevano un premio di € 3.000 messo a disposizione da UBI Banca, da quest’anno partner del Premio, da sempre impegnata nel settore culturale e molto attenta alla crescita e allo sviluppo del Terzo Settore:

I vincitori avranno inoltre l’opportunità di partecipare a corsi sulla comunicazione in ambito culturale, a cura di Fondazione Fitzcarraldo, da quest’anno partner del progetto.

Tutte le informazioni sulle modalità per la partecipazione sono disponibili online: https://www.retedeldono.it/premio/cultura

«Fare una campagna di crowdfunding è per un’organizzazione culturale una straordinaria opportunità per testare se si è pronti davvero a coinvolgere la propria comunità. Lo abbiamo visto con i nostri clienti, questa esperienza, che è spesso la prima attraverso cui le organizzazioni culturali entrano davvero in contatto con i propri donatori e sostenitori, diventa un vero e proprio test di prova e un vero trampolino di lancio per acquisire nuove competenze, nuovi contatti ma anche una nuova consapevolezza sull’esistenza di un’intera comunità interessata ai progetti dell’organizzazione e pronta a dare il proprio sostegno.»  Marianna Martinoni, fondatrice di Terzofilo

Il caso di Fondazione Forma, organizzazione culturale seguita da Terzofilo e vincitore dell’edizione del Premio Rete del Dono per la Cultura 2018 verrà presentato da Marianna Martinoni come best practise al Festival del Fundraising il prossimo giovedì 16 maggio nella sezione “Fundraising e cultura: chi sono i donatori e come raggiungerli“.

Il lancio della nuova edizione del premio arriva dopo la presentazione della V^ edizione di Donare 3.0, l’annuale studio di Doxa, che ogni anno Rete del Dono realizza in collaborazione con PayPal Italia e che indaga la propensione degli internauti italiani a donare, analizzando abitudini, comportamenti ed eventuali barriere al dono. I dati presentati a Milano lo scorso 7 maggio 2019 confermano anche per il 2018 il trend del numero di donatori: 8 utenti online su 10 hanno scelto di donare, mentre aumenta la frequenza alla donazione, con il 32% dei donatori che rinnova il suo gesto più volte l’anno.

Per quanto riguarda le modalità di donazione preferite, quella online si conferma stabile al secondo posto con un 27%,mentre il contante continua a rimanere al primo posto, preferito dal 42%. Continua a crescere la donazione da mobile di 2 punti percentuali attestandosi al 24% e PayPal si conferma come pagamento online preferito.

Un aspetto interessante riguarda la generazione dei millennials tra i quali il personal fundraising si afferma come nuova modalità di coinvolgimento. Circa il 70% degli intervistati è stato coinvolto direttamente o indirettamente in campagna di raccolta fondi personale in occasione di eventi sportivi, festeggiamenti o commemorazioni.

E’ possibile scaricare l’intera ricerca a questo link. Buona lettura!